giovedì 31 marzo 2016

Focaccia con mozzarella e prezzemolo


E’ stato uno di quei giorni di marzo quando il sole splende caldo e il vento soffia freddo: quando è estate nella luce, e inverno nell’ombra.
(Charles Dickens)


Eccola la sento, la primavera è ormai arrivata, oggi a dirla tutta è stata quasi una giornata estiva.
Con questo clima la voglia di uscire è tanta, di fare lunghe passeggiate col sole che ti accarezza.
Mi assale la voglia di mangiare all'aperto, facendo un pic-nic sulla spiaggia...

La focaccia che vi propongo oggi tratta dal "il piccolo cucchiaio d'oro" è perfetta per una scampagnata abbinata a dei salumi o formaggi.


400 g farina 0
1 mozzarella
4 cucchiai di olio extravergine
lievito in polvere per pizze istantaneo
250 ml acqua
1 cucchiaino raso di zucchero
prezzemolo
1 cucchiaino di sale

Spezzettate il prezzemolo e tagliate a dadini la mozzarella.

In una ciotola capiente unite la farina, il lievito, lo zucchero, il sale e 3 cucchiai di olio.

Aggiungete l'acqua e mescolate con una forchetta fino ad ottenere un impasto colloso e grossolano.

Oleate una teglia da forno e rovesciate l'impasto.
Unite un cucchiaio di olio e livellate con il dorso del cucchiaio.


Infornate per 20 minuti circa a 180°.
La superficie dovrà risultare leggermente dorata.
Servite la focaccia tagliata a dadini :-)

mercoledì 30 marzo 2016

Rigatoni con pesto di rucola e gamberetti



Lo so che dopo le festività Pasquali parlare di cibo è assai pesante,
ovunque mi giri la parola che risalta è:"dieta"
Ovunque tranne a casa mia che al primo soprattutto non vogliono rinunciare :-)
Qualche giorno fa sul blog di una amica blogger ho visto questa proposta di pesto e gamberetti e me ne sono innamorata.
Oggi l'ho preparato per pranzo ed è stato un successone :-)
Ho solo cambiato qualcosa per adattarla al gusto personale dei miei figli, la ricetta da cui mi sono ispirata la trovate da Federica del blog "Ricette facili e veloci".
Per 2 persone:

250 g rigatoni
50 g rucola
40 g pinoli
30 g grana grattugiato
200 g gamberetti sgusciati
1 spicchio di aglio
sale
peperoncino(facoltativo)
olio extravergine.

In una padella con lo spicchio di aglio intero e un filo di olio, fate rosolare i gamberetti per 5/7 minuti, eliminate l'aglio, salate e spegnete.

Con il frullatore ad immersione frullate la rucola con i pinoli, il grana e abbastanza olio finché non otterrete una crema fluida.

Cuocete i rigatoni in abbondante acqua salate e scolateli al dente, ripassateli nella padella con i gamberetti, aggiungete il pesto e spadellate  per bene affinché il condimento si amalgami alla pasta.

giovedì 24 marzo 2016

Budino al cioccolato fondente



Un uomo andò da suo padre e gli disse: "Padre, non sopporto più mia moglie, voglio ucciderla, ma ho paura che venga scoperto.
Mi puoi aiutare?"
Il padre rispose: "Sì, posso, ma c'è un problema ... Devi fare in modo che nessuno sospetti che sia stato tu quando lei morirà.
Dovrai prenderti cura di lei, essere gentile, grato, paziente, amorevole, meno egoista, ascoltare di più...
Vedi questo veleno qui?
Ogni giorno ne metterai un po' nel cibo. Così, lei morirà lentamente."
Dopo qualche giorno, il figlio torna dal padre e dice: "non voglio più che mia moglie muoia!
Mi sono reso conto che la amo. E adesso? Come faccio dato che l'ho avvelenata in questi giorni?"
Il padre gli risponde: "Non ti preoccupare! Quello che ti ho dato era polvere di riso. Non morirà, perché il veleno era dentro di te!"
Quando nutrite rancori morite lentamente. impariamo prima a fare la pace con noi stessi e solo dopo saremo in grado di farla con gli altri. Trattiamo gli altri come vorremmo essere trattati noi.
Prendiamo noi l'iniziativa di amare, di dare, di aiutare... e smettiamola di pretendere di essere serviti, di approfittare e sfruttare gli altri.
Che l'amore di Dio ci raggiunga ogni giorno perché non sappiamo se avremo tempo per purificare noi stessi con questo antidoto chiamato il PERDONO.

Bella vero? questa storia l'ho trovata su una vignetta di fb e l'ho letta un paio di volte perché mi ha colpita la saggezza del padre.
"il veleno sta dentro di te"
Quante volte ci arrabbiamo con gli altri senza che questi abbiano fatto nulla da causare la nostra reazione?
A me capita tante volte purtroppo e solo dopo la mia sfuriata mi rendo conto di aver esagerato.
Ok ho deciso, fioretto di Pasqua, leggere attentamente dentro di me prima di mandare tutti a quel paese :-)
Per stare più calma il cioccolato è un ottimo aiuto, allora mentre vi lascio la ricetta mi gusto la mia
coppa :-)


Io l'ho servito in delle coppe perché ho provato ad usare i classici stampini da budino ma il risultato estetico è stato pessimo.
Per 6 coppe:

1 l di latte
100 g zucchero
150 g cioccolato fondente
90 g fecola
50 g burro

Tagliate il cioccolato a pezzetti e fatelo cuocere a bagnomaria.

In un tegamino mettete il burro morbido e lavoratelo con lo zucchero, aggiungete il cioccolato fuso e mescolate bene, unite la fecola setacciata ed infine il latte facendolo cadere a filo.

Mettete sul fuoco e continuate a mescolare, portate ad ebollizione e fate cuocere per uno\due minuti.

Spegnete e versate il composto in delle coppe da servire successivamente.

Fate raffreddare per qualche ora prima di servire e se volete accompagnate il budino con della panna montata :-)



martedì 22 marzo 2016

Ciambella alla ricotta e gocce di cioccolato




Scambiandosi i loro pensieri, gli uomini comunicano come nei baci e gli abbracci; chi accoglie un pensiero non riceve qualcosa, ma qualcuno.
Hugo Von Hofmannsthal, Il libro degli amici, 1922

Che mondo migliore sarebbe se ognuno di noi avesse rispetto per il pensiero altrui, si può non essere della stessa opinione, ma il confronto porta sempre ad una crescita, ad un arricchimento interiore.
Spesso con la mia migliore amica ci confrontiamo su argomenti di cui ognuna di noi ha un parere diverso, spesso capita che ascolto,non rispondo ma rifletto, molte volte rimango sulle mie idee, altre invece cambio il mio modo di pensare perchè il suo modo di vedere è migliore del mio.
Mi piacerebbe trasmettere ai miei figli questa elasticità di pensiero, purtroppo la fase dell'adolescenza non è molto aperta nel vedere le cose, o la pensi come loro o pensano che tu sia contro di loro.
Mi dicono che questa fase sia solo passeggera, voglio essere positiva, e mentre aspetto che passi inganno il tempo mangiando :-)
 150 g ricotta di pecora
2 uova
100 g zucchero di canna
1/2 bustina di lievito per dolci
150 g farina di riso
2 cucchiai di gocce di cioccolato 
1 tazzina da caffè di latte

Per prima cosa separate i tuorli dagli albumi e montate questi ultimi a neve.
In una ciotola capiente sbattete i tuorli con lo zucchero per 10 minuti, aggiungete la ricotta, la farina, il lievito, il latte e continuate a mescolare.
Unite gli albumi e mescolate dall'alto verso il basso per non farli smontare, per ultimo aggiungete le gocce di cioccolato.
Imburrate ed infarinate uno stampo a ciambella e versate il composto.Infornate per 20 minuti circa a 160°.

venerdì 18 marzo 2016

Sfinci di San Giuseppe e auguri al mio papà


Un vero uomo è il proprio padre.
Jean Anouilh, La foire d'empoigne, 1979

Potrei anche fermarmi qui e non aggiungere altre parole, perchè la citazione sopra dice tutto.
Domani è la festa del papà ed io ho voluto preparare un dolce che in Sicilia viene preparato per questa ricorrenza.
Mio papà adorava la "sfincia" ed io domani gustandola mi sentirò vicino a lui <3.
Naturalmente ho voluto omaggiare anche il mio compagno di vita, padre dei miei due splendidi gioielli.
Auguri a tutti i papà degni di questo nome.
La sfincia è un dolce fritto tipico siciliano, ha un aspetto irregolare e il suo interno si presenta spugnoso da cui ha preso il nome (spugna).
Viene farcita con crema di ricotta, granella di pistacchi e ciliegia e scorzette candite (che io ho omesso)
Ho seguito la ricetta di mia sorella :-)
Per 8 sfince:
2 uova
125 ml acqua
125 g farina 0
75 burro
un pizzico di sale

300 g ricotta di pecora
100 g zucchero
1 pizzico di cannella
1 cucchiaio di gocce di cioccolata
30 g granella di pistacchi
4 ciliege candite.
olio per friggere.
La preparazione di questi dolci è abbastanza semplice, si preparano come i bignè, la cosa più fastidiosa è la frittura che vi spiegherò più avanti.
In un tegame versate l'acqua, il sale
e mettete il burro.

Accendete il fuoco, e non appena il burro si scioglie, versate la farina e mescolate con un cucchiaio di legno. Si formerà una palla che si stacca per bene dalle pareti del tegame, spegnete il fuoco.

Mettete l'impasto ottenuto in una scodella, fatelo raffreddare un pò e poi unite il primo uovo.
Con l'aiuto delle fruste elettriche mescolate per bene e non appena l'uovo si è assorbito aggiungete l'altro.
Dovrà risultare un composto non lavorabile a mano.
In un tegame a bordi alti, mettete l'olio per friggere.
Qui dovete avere un pò di pazienza.
Non appena l'olio è caldo, versate un cucchiaio di composto.
Dovrete rigirare in continuazione la sfincia e con l'aiuto di un cucchiaio di legno date dei piccoli colpetti alla frittella.
La temperatura dell 'olio non deve essere troppo alta altrimenti la sfincia si brucerà esternamente.
La cottura deve durare circa 7 minuti, trascorso qualche minuto la sfincia esploderà cioè formerà delle crepe
Vi consiglio di cuocere al massimo due sfince per volta perchè durante la cottura raddoppiano il volume iniziale.
Terminata la frittura del dolce, potete preparare la crema setacciando la ricotta con lo zucchero, la cannella e le gocce di cioccolato.
Inserite la crema ottenuta in una sacca da pasticcere, bucate leggermente l'interno facendo penetrare la crema e ricopritene anche la superficie.
Guarnite con granella di pistacchi e metà ciliegia candita.

Ecco l'interno spugnoso


Auguri a tutti i papà :-)

mercoledì 16 marzo 2016

Coni di sfoglia con crema al caffè


Un alimento che nel mio frigo non manca mai è la sfoglia.
Può essere usata per dolci e salati, risolve cene e dopo cene, basta solo un pò di fantasia ed il gioco è fatto :-)
Questi coni li avevo già proposti ripieni con la panna montata, questa volta ve li propongo con la crema al caffè.


Rotolo di pasta sfoglia rettangolare
125 g mascarpone
125 ml  panna fresca
3 cucchiai rasi di zucchero
4 cucchiai di caffè
zucchero a velo

Tagliate la sfoglia nel senso della lunghezza in tante strisce.
Passate ogni striscia attorno ad un conetto di acciaio.
Infornate a 180° per 10/15 minuti.
Estraete il cono di acciaio mentre la sfoglia è ancora calda.
Nel frattempo preparate la crema montando la panna con un cucchiaio di zucchero.
Mescolate il mascarpone con il restante zucchero ed i cucchiai di caffè, aggiungete la panna montata avendo cura di mescolare dall'alto verso il basso per non farla smontare.
Inserite la crema ottenuta in una sacca da pasticcere e riempite i coni di sfoglia. 
Decorate con lo zucchero a velo.






lunedì 14 marzo 2016

Spiedini di pasta sfoglia con wurstel ed olive


Per fortuna che ancora i sogni non si pagano,
io sono una eterna sognatrice,
la mia mente vaga e vado oltre la realtà, oltre l'immaginazione.
Sogno un mondo diverso, senza cattiveria, violenza...
sogno un futuro splendido per i miei figli,
sogno di possedere una casa con un giardino enorme ed accogliere tutti gli animali che hanno bisogno di un rifugio,
sogno......no forse è meglio che mi sveglio :-)
Anche rimanere svegli ha i suoi vantaggi :-), tempo fa girando per il web mi sono imbattuta nel sito di Mysia , dove ho visto questi sfiziosi antipasti.
Per 12 spiedini:

1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare
6 wurstel
18 olive verdi

Stendete la pasta sfoglia e ricavate delle strisce rettangolari.
Prendete uno spiedino di legno, ripiegate la sfoglia a spirale, alternando un pezzetto di wurstel ad un'oliva, fate poi passare lo spiedino attraverso la composizione ottenuta.
Poggiateli in una teglia coperta con carta forno e cuocete a 200° per 10/15 minuti circa.




mercoledì 9 marzo 2016

Involtini di zucchina con pangrattato aromatizzato


Oggi è una classica giornata invernale, tanta pioggia e freddo, una di quelle giornate in cui mi piacerebbe stare tutto il giorno nel divano con una copertina e la mia dolce cagnolina vicino a me :-) 

Ok ho smesso di sognare perchè la mia cagnolina non vuole stare comodamente seduta accanto a me ma vuole giocare, mia figlia vorrebbe fare merenda, quindi  tocca mettermi in movimento :-)

Vi lascio con una ricetta economica e leggera delle zucchine grigliate.


Per 4 persone:

4 zucchine
olio extravergine
sale
menta
5 cucchiai di pangrattato
1 cucchiaino di pasta di acciughe

Pulite le zucchine ed affettatele nel senso della lunghezza.
In una tazzina da caffè mettete due dita di olio ed una spolverata di menta ed un pizzico di sale.
Adagiate le zucchine su una piastra ben calda e fatele arrostire spennellandole con l'olio aromatizzato.
In una padellino mettete la pasta di acciughe con un filo generoso di olio, fate sciogliere per bene ed unite il pangrattato, fate brustolire sempre mescolando e spegnete.
Al centro di ogni zucchina mettete un cucchiaino di pangrattato e ripiegate facendo attenzione che non fluoriesca il condimento.
Servite calde tiepide o anche fredde :-)

martedì 8 marzo 2016

Torta alle noci glassata al cioccolato


Ogni lunedì è sempre quello della dieta....
Non so da quanti anni che lo dico, il problema è che la domenica quando cucino, penso di avere un esercito a casa, non so mai regolarmi e così il lunedì bisogna smaltire ciò che è rimasto la domenica :-)
Ho deciso da oggi il mio giorno per cominciare la dieta sarà il martedì :-)
Ad ogni problema c'è sempre la soluzione :-)
Domenica avevo voglia di un dolce (strano ma vero, ahhaha)  e mi è venuto in mente che tempo fa avevo conservato tra i miei appunti di ricette un foglietto volante di una torta di noci, e così ho deciso di farla.
Per me una vera bontà.

120 g burro morbido
180 g farina 00
60 g gherigli di noci tritati
80 g zucchero di canna
2 uova
1/2 bustina di lievito per dolci

Per la glassa:
100 g cioccolato fondente
3 cucchiai di panna liquida

Con uno sbattitore montate lo zucchero con il burro.
Unite uno alla volta le uova.
Aggiungete la farina con il lievito setacciati, infine unite le noci.
Versate l'impasto in uno stampo di 20 cm di diametro precedentemente imburrato e infarinato e infornate a 160° per 15/20 minuti.
Non appena la torta è cotta, sfornatela e fatela raffreddare.
Nel frattempo preparate la glassa facendo sciogliere a bagnomaria il cioccolato con la panna.
Versate la glassa ottenuta sopra la superficie del dolce, fatela raffreddare e servite :-)

domenica 6 marzo 2016

Focaccia ripiena con funghi salsiccia e pomodorini



Il tempo che ci metti a capire un quattordicenne, questo ha 15 anni.
(Robert Brault)
Bellissima frase che ben si adatta allo stato confusionale in cui mi trovo come mamma alle prese con un figlio adolescente.
Ogni giorno è diverso dall'altro e quando credi di aver raggiunto un equilibrio, ecco che insorgono nuovamente gli ormoni impazziti che si sono impossessati del mio bambino e mi ritrovo di nuovo di fronte un estraneo.
E' dura molto dura essere genitori, cercare di dire e fare la cosa giusta poi è una missione impossibile....
Mi dicono tutti :" Tranquilla è una fase di crescita, passerà" 
Io aspetto allora fiduciosa, e nell'attesa, inganno il tempo cucinando :-), impasto e mi passa lo stress :-)

Focaccia morbida dentro e croccante fuori, io l'ho farcita con funghi e salsiccia, voi liberate la fantasia.
500 g farina 0
300 ml acqua
1 bustina di lievito di birra
1 cucchiaino di zucchero
1 cucchiaio raso di sale
2 cucchiai di strutto

Ripieno:

300 g funghi
3 nodi di salsiccia
6 pomodorini
1 spicchio di aglio
prezzemolo
olio extravergine

Impastate tutti gli ingredienti e lavorate energeticamente fino a formare un  composto morbido ed elastico.
Fate lievitare.

Nel frattempo in una padella fate rosolare l'aglio schiacciato con un filo di olio, aggiungete la salsiccia a pezzetti e dopo averla fatta cucinare per cinque minuti, unite i funghi affettati ed i pomodorini, infine spolverate con del prezzemolo.
Aggiustate di sale e fate cuocere per 10/15 minuti.

Dividete l'impasto lievitato in due.Stendete la prima parte e adagiatela su una teglia da forno unta, riempitela con il condimento di funghi.
Richiudete la focaccia con l'altra metà dell'impasto.
Se vi piace potete cospargere la superficie della focaccia con del sesamo dopo aver bagnato con dell'acqua la superficie.
Infornate a 200° per 15/20 minuti.

venerdì 4 marzo 2016

Penne colorate con briciole di pane tostato all'aglio


Finalmente è giunto il tanto atteso fine settimana,
sento nell'aria profumo di primavera,
le giornate cominciano ad allungarsi,
le mie energie invece si accorciano :-)
Oggi un primo velocissimo, ma tanto saporito.

Per 4 persone:
400 g pennette rigate
1 spicchio di aglio
1 panino raffermo.
1 cucchiaio di concentrato
1 cucchiaino di pasta di acciughe
olio extravergine
sale
prezzemolo

Tagliate a fette il panino.
Strofinate sopra ogni fetta lo spicchio di aglio.
Tagliate le fette in tanti dadini piccoli e metteteli in una padella con un filo di olio e fateli abbrustolire.
In un padellino, unite la pasta di acciughe con un filo di olio, fate sciogliere e aggiungete il concentrato e tre cucchiai di acqua. Mescolate per bene e dopo 5 minuti spegnete il fuoco.
Fate cuocere le pennette in acqua salata, scolatele al dente e amalgamatele col sugo, spolverate con del prezzemolo e servitele con le briciole di pane croccante.